16 Settembre 2022
In una dichiarazione congiunta, Stefano Chiappelli, Fabrizio Esposito, Augusto Pascucci e Walter De Cesaris, segretari generali, rispettivamente di SUNIA, SICET, UNIAT e UNIONE INQUILINI, hanno dichiarato:
“Abbiamo posto alle forze politiche e alle liste i temi fondamentali di una svolta delle politiche abitative segnate oggi da una acuta sofferenza: 150mila sfratti esecutivi, 600mila famiglie in attesa di una casa popolare, il dramma sociale provocato dall’aumento dell’inflazione e dai rincari delle bollette.
Abbiamo chiesto interventi strutturali. Subito in questa legge finanziaria:
– uno stanziamento per i Comuni per acquistare e prendere in locazione alloggi da destinare al passaggio da casa a casa per le famiglie sotto sfratto;
– Cabine di regia in ogni Prefettura, per consentire la gestione sociale dell’esecuzione;
– Rifinanziamento adeguato del fondo sociale affitto e per la morosità incolpevole, con
uno snellimento delle procedure di erogazione.
Come impegno di legislatura:
– un piano pluriennale per un imponente aumento di alloggi ERP a canone sociale, almeno 500mila;
– un impulso ad una nuova tipologia di housing sociale con affitti calmierati e bandi gestiti dai Comuni;
– un nuovo uso della leva fiscale per consentire un abbassamento dei canoni con l’eliminazione della cedolare secca sul libero mercato, indirizzandolo decisamente verso il canale concordato.
Oggi abbiamo riscontrato una forte attenzione e verificato convergenze importanti.
È stato condiviso dalla grande maggioranza degli interventi l’importanza di un rilancio delle politiche pubbliche a partire dall’ERP.
Abbiamo registrato anche un generale consenso agli interventi immediati, a partire dalle istituzioni e cabine di regia per il passaggio da casa a casa.
Abbiamo, ovviamente, anche verificato delle differenze, in particolare, sulla nuova politica fiscale e l’abolizione della cedolare secca sul libero mercato.
Subito dopo le elezioni, i candidati presenti hanno assunto l’impegno di continuare questo confronto, al fine di tradurre gli impegni oggi assunti in provvedimenti immediati e a più lungo termine.
Chiederemo al Governo attualmente in carica interventi per affrontare subito il tema del caro bollette e impedire che si impenni ulteriormente lo tsunami degli sfratti e si travolga la coesione sociale di questo paese.
Mai un fronte sindacale così esteso e coeso aveva posto una piattaforma per il diritto alla casa così concreta.
Verificheremo già all’insediamento delle Camere e dalla proposta della prossima legge di bilancio se i consensi oggi arrivati dalla politica saranno stati tradotti in provvedimenti coerenti con risorse adeguate.
All’incontro sono intervenuti:
Maurizio Acerbo: Rifondazione comunista
Alfredo Becchetti: Candidato Lega
Paolo Berdini: Urbanista
On.le Chiara Braga: PD
Marco Cacciatore: Consiglio regionale Lazio Europa Verde
Annagrazia Calabria: Forza Italia
Sen. Emanuele Dessì: Lista Italia Sovrana
On.le Valentina D’Orso: Movimento 5 Stelle
Vincenzo Maraio: Segretario PSI
Rossella Muroni: Centro Sinistra V-VI Municipio Roma
On.le Marco Osnato: Fratelli d’Italia