Roma, 30 novembre 2023

Dichiarazione di Stefano Chiappelli, segretario generale SUNIA

Il presidio organizzato dal SUNIA per difendere il diritto all’abitare ha avuto un esito molto positivo ed ha evidenziato la solidarietà e l’impegno collettivo nell’affrontare la crisi abitativa che affligge il nostro Paese. La presenza massiccia e diversificata ha dimostrato l’urgenza e l’importanza della questione abitativa nel nostro Paese.
Il presidio, tenutosi ieri pomeriggio in Piazza Ss. Apostoli, ha visto la partecipazione della Cgil, dei numerosi studenti sotto le bandiere dell’Udu, di centinaia di cittadini, di attivisti, della Federconsumatori ed una rappresentanza del Pd e di Sinistra Italiana.
I rappresentanti delle forze politiche presenti hanno ascoltato attentamente le richieste del SUNIA impegnandosi a considerare seriamente le proposte emerse durante il presidio e ad impegnarsi nel Parlamento e nei confronti del Governo per dare soluzione alla crisi abitativa.
Durante il presidio sono state raccolte le firme della petizione popolare che ha ottenuto già, a livello nazionale ed in pochissimi giorni, un risultato importante: oltre 10,000 firme sono state già raccolte per la richiesta di interventi concreti per garantire a tutti il diritto ad un alloggio dignitoso.
L’obiettivo è di continuare nella raccolta delle firme che saranno poi consegnate nel mese di gennaio prossimo alla Presidenza del Senato e della Camera.
Il successo di questo presidio rappresenta ancora una volta l’affermazione dell’unità di tutti nella difesa di un diritto umano fondamentale: quello dell’abitare.
Siamo solo all’inizio di un impegno che deve continuare fino a quando il Governo, il Parlamento, le istituzioni a tutti i livelli, non prendano atto della necessità di una nuova politica abitativa nel nostro Paese che risponda concretamente ai bisogni dei cittadini.