Milano, 1 Aprile 2022

SUNIA: “Strumento importante. Per gli inquilini fino al 30% di riduzioni sugli affitti’

E’ stato firmato nella sede del Comune di Cesano Boscone il rinnovo dell’accordo locale a canone concordato tra i Sindacati degli Inquilini Sunia, Sicet, e Conia e le Associazioni dei Proprietari Assoedilizia, Uppi, Asppi, Appc, Confappi, Confabitare, alla presenza del Sindaco del Comune di Cesano Boscone, Simone Negri e dell’Assessora alla Casa Mara Lucia Rubichi.

“Con la sottoscrizione del nuovo accordo locale, che si rinnova dopo 20 anni, viene messo a disposizione dei cittadini uno strumento molto importante: gli inquilini avranno la possibilità di avere un’offerta alloggiativa con canoni di locazione inferiori al mercato privato, con una riduzione stimata del 20/30% ; i proprietari potranno godere di agevolazioni fiscali, quali cedolare secca al 10% anziché al 21% e sconto IMU, senza perdite economiche. Ringraziamo pertanto il Sindaco Negri e l’assessora alla Casa Rubichi del Comune di Cesano Boscone e l’ufficio preposto in tutti i suoi componenti per il supporto e la collaborazione forniti in questi mesi”.
Lo dichiara il segretario del Sunia di Milano, responsabile del settore privato, Milena Pollara, che in Comune ha sottoscritto l’accordo.

L’accordo definisce, secondo quanto prevede la legge 431/98, i canoni di locazione minimi e massimi per ciascuna delle zone nelle quali è stata divisa la città. Con questo rinnovo è stata revisionata la precedente suddivisione in zone – novità importante- passando da 4 zone omeogene (vecchio accordo) a 3: centro, periferia e la terza che raggruppa i quartieri Tessera, Giardino e la zona industriale. La suddivisione tiene in considerazione dei cambiamenti intervenuti in questi anni sul territorio (servizi alla persona, nuovi collegamenti per mezzi di trasporto, nuove costruzioni edilizie), permettendo così di avere dei valori al mq/annuo più vicini alla realtà. Con questo rinnovo sono, anche stati recepiti gli elementi introdotti dal decreto Ministeriale del 16 gennaio 2017, quelli che concorrono alla riduzione del canone (classe energetica G e assenza di cantina) e l’introduzione dell’attestazione bilaterale quale strumento a favore della pubblica Amministrazione, che ha l’onere di verificare che le agevolazioni fiscali vengano riconosciute soltanto in presenza di contratti, che rispecchiano fedelmente i contenuti dell’accordo.
Tra le altre novità previste, la possibilità di derogare ai minimi di fascia per favorire la reale contrattazione tra le parti; prevenzione delle possibili controversie tra le parti mediante l’assistenza facoltativa preventiva alla stipula dei contratti o mediante le attestazioni di conformità dei canoni e del contratto all’accordo o mediante il ricorso ad apposita commissione.

L’allegato:
– l’accordo firmato il 31 Marzo 2022 in formato pdf