Torino, 28 settembre 2023

La notte scorsa gli studenti dell’UDU sono stati aggrediti e minacciati di morte da un gruppo di neofascisti armati di coltelli, inneggianti al duce.

Da qualche giorno l’UDU (Unione degli Studenti Universitari) ha intrapreso un’azione dimostrativa con tende posizionate nel giardino a fianco del campus universitario per denunciare la condizione abitativa di molti studenti, costretti a subire il ricatto di atti estremamente elevati: una situazione che agisce direttamente sul diritto allo studio.
I costi dell’università, insieme a quelli necessari a garantire un’abitazione adeguata, rischiano di determinare una selezione nel perseguimento di obiettivi universitari, fortemente condizionata dalle possibilità economiche della famiglia di provenienza.
Molti ragazzi svolgono attività lavorative per sostenere gli studi e il pagamento degli atti. La CGIL di Torino il SUNIA esprimono solidarietà nei confronti degli studenti aggrediti, rafforza la collaborazione con l’UDU sui temi delle diseguaglianze e delle disparità sociali e conferma l’impegno a proseguire congiuntamente nelle iniziative di denuncia, alla ricerca di una soluzione che garantisca migliori condizioni di vita, di cui la possibilità di usufruire di una abitazione con un atto adeguato rappresenta un passaggio per noi irrinunciabile.
La CGIL e il SUNIA forniranno tutto il loro supporto anché questi episodi non si ripetano e siano perseguiti i responsabili.
Le intimidazioni non hanno mai fatto arretrare le nostre convinzioni, le nostre azioni, la nostra organizzazione.