20 Luglio 2023

“Oggi, giovedì 20 luglio, l’Assemblea capitolina di Roma capitale aveva messo all’ordine del giorno l’inizio della discussione e l’approvazione del Piano casa strategico. La seduta doveva iniziare alle 10 di stamattina ma alle 14.50 l’Assemblea capitolina si è sciolta perché per tutta la mattinata è mancato il numero legale”.

Lo scrivono, in una nota, i segretari generali dei sindacati inquilini di Roma Sunia, Sicet, Uniat e Unione Inquilini, rispettivamente Emiliano Guarneri, Paolo Rigucci, Micol Pietrini e Massimo Pasquini.

“Si tratta di un fatto gravissimo, un’offesa innanzitutto verso le famiglie romane in precarietà abitativa, sfrattate, in graduatoria, nei residence. Ma anche un gesto irrispettoso nei confronti delle organizzazioni sindacali e di tutti i soggetti che nel corso degli ultimi dieci mesi si sono profusi in proposte e sostegni al Piano casa straordinario che l’Assessore Zevi e il Sindaco Gualtieri hanno pomposamente presentato. L’atteggiamento di questa mattina dell’Assemblea capitolina tutta, maggioranza e opposizione, nonché del Sindaco, anch’esso assente, non è accettabile ed è un segnale di profondo disinteresse nei confronti di decine di migliaia di famiglie romane che ogni giorno vivono una profonda esclusione sociale causata dalla completa assenza di politiche abitative”.