Milano, 31 Marzo 2017

Presidio davanti Palazzo Marino, Lunedi 3 Aprile dalle 16,30 alle 19.00 in Piazza della Scala, 1

Dopo anni di attese, contestazioni e innumerevoli proroghe, il Comune ha deciso nei mesi scorsi di richiedere agli inquilini delle case comunali di pagare entro il 30 Aprile gli arretrati per i conguagli e gli adeguamenti dei canoni per diversi milioni di euro.
Tale decisione è stata presa nonostante siano ancora aperti innumerevoli contenziosi e nonostante l’Amministrazione comunale non abbia ancora risposto all’apertura di un confronto serio e puntuale su tutta la questione che riguarda: la dimostrazione per tali richieste delle pezze giustificative, l’interruzione dei termini di prescrizione, l’applicazione degli accordi sindacali mai applicati negli anni passati, il ricalcolo dei debiti per ricorsi di fascia o per mancata presentazione dei redditi, il riconoscimento degli errori nell’applicazione degli affitti, lo storno delle spese reversibili per l’assenza dei servizi in diversi caseggiati per le passate gestioni, il trattamento della morosità pregressa, la possibilità di presentare domanda di contributo di solidarietà per gli inquilini più poveri.

COSA CHIEDIAMO:

  • l’immediata apertura del confronto sugli arretrati e conguagli poiché il 30 Aprile è alle porte;
  • la possibilità di ricalcolare il debito pregresso in base alle effettive condizioni reddituali degli inquilini;
  • la possibilità per gli inquilini in difficoltà di presentare domanda di contributo di solidarietà, bloccato dal Comune a marzo 2016;
  • un accordo sul recupero delle morosità in base alle capacità economiche degli inquilini e la definizione di tutti i contenziosi sugli arretrati pregressi;
  • un accordo sulle relazioni sindacali per una migliore gestione di MM.

Gli allegati:
– il volantino